La prima scorta nella casa più spiata d’Italia è arrivata circa un mese fa. Numerosi formati di pasta che i due concorrenti Arnold Cardaropoli e Valentina Modini hanno portato ai coinquilini insieme a sughi e olio evo. E qualche giorno fa, grande festa, dove tutti sono stati letteralmente “stregati” da un piatto tipico della nostra terra: la pasta all’assassina. È grande successo per la nuova collaborazione tra una delle aziende italiane più note di produzione di pasta e il Grande Fratello nella sua nuova edizione condotta da Alfonso Signorini e l’opinionista Cesara Buonamici. Ad annunciare una serata a base di un piatto tipico pugliese è un invito ufficiale letto durante la trasmissione che ha coinvolto gli inquilini del Grande Fratello, catapultandoli nel cuore dei ruggenti anni ’20. “Questa sera la macchina del tempo del Grande Fratello vi riporterà indietro di 100 anni per una festa scatenata…”. E così è stato. Guidati dalla chef Rosy Chin i concorrenti si sono cimentati nella realizzazione di un piatto di pasta all’assassina utilizzando gli spaghetti ristorante n.8 Divella, il formato perfetto per questa ricetta utilizzato da tanti chef e appassionati. Una ricetta non particolarmente impegnativa ma che richiede una certa tecnica e manualità per consentire l’esaltazione dei sapori tipici pugliesi. “Divella è orgogliosa di far parte di questa singolare avventura -spiega Francesco Divella, responsabile marketing dell’azienda – i nostri prodotti stanno diventando il centro di deliziose esperienze culinarie all’interno della casa aggiungendo un tocco di autentica tradizione mediterranea alle chiacchiere e agli scambi di affetto e alle dinamiche personali tra i concorrenti. Siamo felici di portare la nostra passione mediterranea in uno dei programmi televisivi più seguiti d’Italia”.