Nel 2019 l’Osservatorio Regionale ha registrato 4,9 milioni di arrivi di cui 1,2 milioni gli arrivi internazionali. La Puglia, come tutto il paese Italia, è stata duramente colpita dall’epidemia del corona virus.
Con le nuove disposizioni di distanziamento sociale l’offerta culturale, l’offerta del divertimento, ma anche gli eventi privati e in primis i matrimoni hanno dovuto subire cancellazioni o, nei casi migliori, posticipi.
Nell’estate 2020 non sarà più possibile “pogare” durante i concerti o gli eventi tenuti sulle spiagge o nelle campagne.
La politica ha comunque preso l’iniziativa: sono stati proposti degli stanziamenti alle piccole imprese per rimediare ai danni da eventi cancellati, andando a soccorrere tutto il settore dello spettacolo, teatri e cinema inclusi, trasversalmente il settore dell’intrattenimento.
L’anno scorso, a Melpignano, si radunarono circa 150 mila turisti per la “Notte della taranta” evento che ormai identifica il Salento nel panorama dell’intrattenimento internazionale folkloristico. Quest’anno purtroppo, l’evento è stato annullato.
Il comitato tecnico, istituito dalla regione Puglia durante l’inizio di Maggio, avrà il ruolo di definire le regole e i comportamenti da applicare per il settore della ristorazione, della somministrazione di alimenti e bevande, per le stazioni ferroviarie, le aree di servizio, e il settore dei matrimoni e dell’intrattenimento.
Al comitato è chiesto di confrontarsi con tutte le categorie di riferimento e di redigere le linee guida regionali che diano indicazioni chiare e complete da applicare in tutti i settori del nostro Pil regionale.
Alcune indicazioni sono state già divulgate: con il manuale della sicurezza si ritrovano le indicazioni per i musei in cui i gruppi che visiteranno le opere non dovranno essere superiori alle cinque unità e dovranno tenere una distanza di due metri, indossare la mascherina oltre alla misurazione della temperatura all’ingresso del museo.
Nei cinema e nei teatri lo spettatore dovrà sedersi tenendo una distanza di almeno un metro lateralmente e di un metro e mezzo avanti e dietro; mentre gli attori dovranno effettuare le prove indossando le mascherine che spesso rendono difficile la respirazione.
Per ultimo i concerti e gli eventi come spettacoli e festival: le linee guida consigliano di indossare le mascherine per tutti i musicisti e l’obbligo di distanziamento fissato a circa un metro e mezzo. Per gli eventi e i concerti saranno obbligatori i distanziamenti sociali prescritti, ma con un limite massimo di 200 spettatori per eventi in ambienti chiusi e mille spettatori per gli eventi all’aperto.
Diamo spunto all’inventiva, perché dobbiamo innovare in questo periodo di cambiamenti sia sociali sia psicologici.
Dita incrociate per la nostra regione Puglia.