La Cipolla Bianca di Margherita Igp conferma anche quest’anno la sua presenza a Fruit Logistica, la vetrina mondiale dell’ortofrutta. Il prodotto pugliese sarà in vetrina con i suoi tre ecotipi: marzaiola, maggiaiola e giugnaiola. La tre giorni tedesca, dal 5 al 7 aprile, è un’opportunità anche per consolidare la propria visibilità con gli operatori di settore e la grande distribuzione, italiani e stranieri.
«Dall’analisi relativa alla commercializzazione del nostro prodotto Igp emerge che i mercati esteri rappresentano un nostro fattore di debolezza – spiega Giuseppe Castiglione, presidente del Consorzio di Valorizzazione e tutela della Cipolla Bianca di Margherita Igp -.
Infatti, il 95% delle vendite ha come destinazione l’Italia e solo una parte minima va all’estero. Far crescere questa quota è un nostro obiettivo prioritario. Puntiamo, inoltre, anche alla creazione di una filiera di trasformazione che crei nuove risorse e dia continuità al prodotto sul mercato, per esempio sotto forma di salse, pesti o composte. Qualche passo in questa direzione abbiamo già iniziato a muoverlo».
Allo stand dedicato alla cipolla margheritana Igp (Hall 4.2.1) ci sarà una presenza qualificata di produttori e confezionatori. Verrà anche attrezzato uno spazio per la degustazione del prodotto.
La Cipolla Bianca di Margherita Igp viene prodotta non nel terreno, come di consueto accade, ma nelle sabbie del Mar Adriatico, a sud del Gargano, in una zona di elevato interesse ambientale, tutelata da una convenzione internazionale (Ramsar 1979), nei territori compresi tra Margherita di Savoia (Bat), Zapponeta (Fg) e Manfredonia (Fg).