La città di Bari si appresta a diventare per due giorni punto di riferimento nazionale per tutto il movimento della produzione del vino artigianale, un comparto di grande rilevanza per il settore vitivinicolo italiano.
Tutto è pronto, infatti, per il via al salone di “Vini di Vignaioli” – Puglia in programma l’ 1 e 2 maggio negli spazi del Teatro Kismet, in strada S. Giorgio Martire, 22/F.
E’ il secondo anno consecutivo che Bari ospita l’evento, dopo il successo della edizione 2022, che per la prima volta portava la ventennale rassegna nel Mezzogiorno d’Italia.
Ma quest’anno la manifestazione acquisisce una importanza strategica sia perché punto di riferimento dei produttori nazionali, sia perché inserita in un trittico di manifestazioni annuali che partendo proprio dal capoluogo pugliese vivranno esperienze simili a Fornovo di Taro (Parma) il 29 e 30 di ottobre e subito dopo (19 e 20 novembre) a Parigi, in Francia.
Saranno circa 60 i produttori presenti a Bari, in rappresentanza di ben 15 regioni italiane. La regione con più cantine partecipanti è la Puglia con otto realtà vitivinicole presenti; significative le presenze di Calabria (sette aziende) e Piemonte (sei).
Oltre ai banchetti dei vignaioli, dove si potranno degustare e acquistare i vini, ci saranno anche stand di prodotti gastronomici selezionati con un occhio di riguardo per le specialità della Puglia e del Sud Italia. Anche quest’anno è previsto uno spazio culturale per scoprire le nuove pubblicazioni a tema vino.
Come di consueto, l’obiettivo della manifestazione è promuovere la cultura del vino artigianale realizzato con metodi tradizionali e non invasivi da vignaioli rispettosi della Natura e consapevoli sia in vigna che in cantina.
Confermato il programma: anteprima domenica pomeriggio 30 aprile con la proiezione del film documentario in lingua originale “Panorama – Storie del vino naturale” del regista francese Nicolas Desdouits; a seguire una tavola rotonda sul tema, con riflessione dello stesso regista transalpino.
La fase di degustazione e vendita parte lunedì 1 maggio a mezzogiorno, con chiusura prevista alle ore 20. Seconda giornata di fiera martedì 2 maggio. Anche in questo caso si apre a mezzogiorno per andare avanti fino alle ore 20, prima del gran finale con la festa a cura della Vineria Est! di Bari.
Pur trattandosi di una rassegna specialistica, l’evento è aperto a tutti. Biglietto d’ingresso acquistabile online oppure in loco: 15 € al giorno comprensivo di ingresso + calice.
Cenni storici
Nata nel 2002, la rassegna “Vini di vignaioli” lo scorso anno si è svolta a Bari, per la prima volta nel Mezzogiorno d’Italia, dopo l’esperienza in Emilia Romagna e al Live Wine a Milano.
Ideata da Christine Marzani Cogez è cresciuta in questi anni diventando punto di riferimento per il settore. Tutti i produttori selezionati sono certificati biologici e/o biodinamici e abbracciano la filosofia del vino ‘naturale’.
La selezione dei produttori ospiti degli eventi promossi da Vini di Vignaioli è sempre attenta e scrupolosa: vengono richieste le analisi dei vini a tutti i partecipanti e solo chi rispetta i criteri di una viticoltura pulita e artigianale ne entra a far parte.